Elisa Casellini, classe 1997, di ruolo è difensore centrale ed è soprannominata “leader”. Le abbiamo fatto qualche domanda per il nostro “tradizionale” appuntamento.
Sabato scorso dopo 45 minuti eravate sotto di due reti a zero. Nel secondo tempo avete girato la partita. Cosa è successo?
Dopo i buoni risultati ottenuti nelle partite precedenti, uscire sconfitti in quel modo sarebbe stato uno smacco troppo grande. Dopo la pausa siamo tornate in campo con la consapevolezza di essere più forti e con la voglia di portare a casa altri 3 punti importanti. Così è stato. Il primo gol segnato da Cereghetti appena rientrate ci ha dato molta carica e ancora più voglia di vincere. Da lì in poi è stato impossibile fermarci. La vittoria si avvicinava sempre più e dunque l’adrenalina aumentava da sola. La partita di sabato è stata l’ennesima dimostrazione di come l’approccio mentale faccia la differenza. Dovremo fare tesoro dell’esperienza.
Domenica affronterete lo Staad in trasferta. Come vedi questa sfida?
La trasferta di domenica è certamente insidiosa, lo Staad è da anni un’ottima squadra che chiude il campionato nei primi 3-4 posti in classifica. Questo ovviamente non ci demoralizza, anzi. Ci stiamo allenando con l’obiettivo di finalmente sfatare il mito e riuscire a sconfiggerli.
Mi aspetto uno Staad offensivo, ma ciò poco cambia, continueremo a giocare come abbiamo fatto finora, aiutandoci a vicenda e provando a sfruttare ogni singola occasione. Che farà la differenza, come già detto prima, sarà anche l’approccio mentale con cui affronteremo la partita. Non dobbiamo temerle, sono loro che devono avere rispetto per noi!
Domenica avete fatto il classico pranzo alla Sagra del Borgo. Che ambiente si respira in squadra?
Come ogni anno la domenica della Sagra ci troviamo per un pranzo di squadra. L’evento ha dimostrato quanto il gruppo sia unito anche fuori dal campo. Le nuove arrivate si sono inserite molto bene e a vederle domenica sembravano in squadra da anni. Questo clima positivo è sicuramente dovuto, oltre che ai risultati ottenuti, alle varie personalità presenti in squadra.
GiD
04/10/2018
News, Squadra femminile